PROGETTO....fa paura solo la parola

Anni fa' un amico impiantista mi chiamò disperato: "Per favore vieni a parlare con la mia cliente, non sa cosa fare!". La lungimirante dottoressa voleva adibire la cantina settecentesca della sua villa a sala yoga e chiamò l'impiantista pensando che la prima e unica cosa da fare fosse riscaldare i locali.

Ebbi il piacere di visitare la tenuta meravigliosa e poter parlare con la proprietaria che non capiva cosa c'entrassi io con l'impiantista. "Signora, ha bisogno di un progetto".

"Si ma cos'è sto' progetto?" Fui sorpresa e smisi di dare per scontato che tutti sapessero che cosa è un progetto.

Dal latino projectare, gettare avanti, proporre. E' costituito da fasi, la prima è lo studio di fattibilità: un progetto preliminare con valutazione economica. serve a capire che tipo di intervento realizzare e la sua convenienza. Scelta insieme la strada da intraprendere, si sviluppa il progetto definitivo che comprende le soluzioni strutturali, tecnologiche, impiantistiche, distribuzione degli spazi, materiali e finiture.

Il livello successivo è il progetto esecutivo : dettagli strutturali, particolari costruttivi, posa dei materiali. Con una attenta progettazione iniziale, si arriva alla direzione

cantiere, offrendo al committente un unico interlocutore con le maestranze.

Dopo la sala yoga, si cominciò a parlare del ristorante nel fienile!

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